Laboratori per musei e scuole


La proposta didattica per gli Istituti nautici a.s. 2022-2023


Sono stati tanti i laboratori didattici organizzati da Oscom nel corso degli anni. Un po’ alla volta, con l’opera dei bambini e i ragazzi coinvolti si è potuta creare una vera e propria mappa partecipata dei beni culturali di Napoli e dintorni.

Il laboratorio didattico “Educare ai media con i media” più grande realizzato dalla OSCOM ha coinvolto 30 insegnanti e circa 500 alunni, dalla Scuola dell’Infanzia alla Secondaria inferiore, del 3° Istituto Comprensivo di Nocera Inferiore, grazie all’interesse e alla motivazione della Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Ventura. I discenti coinvolti hanno prodotto in team artefatti come documenti disciplinari (digital storytelling, creazioni di lapbook, produzione di rappresentazioni grafiche, stampe 3D) sul territorio che circonda la scuola. Questo lavoro così complesso è stato descritto nel libro Coaching didattico. Il segno del sacro nell’agro nocerino-sarnese, a cura delle professoresse Clementina Gily Reda e Nunzia Bruno.

Per ascoltare le vive impressioni dei docenti coinvolti, su un metodo utile non solo all’affiatamento tra i ragazzi ma anche tra gli insegnanti, si può ascoltare il video in basso.


I laboratori di Oscom sono:


Attraverso i Laboratori Doc-Arte OSCOM lavora con le scuole per far scoprire agli alunni di tutte le età i monumenti campani, monumenti che vanno vissuti con nuovi occhi. Il miglior metodo è di farli lavorare ad un documentario in cui le conoscenze tecniche diano la capacità di riprese interessanti e di composizione di uno script in cui raccontare una storia sul monumento. La prima fase, in questo caso dell’anfiteatro di Capua, fu realizzata con le riprese con i droni insieme alla classe, che nella scuola aveva fatto esperienza diretta della conduzione del drone; essendoci un grande cortile aperto. Poi il primo video diede l’idea di come sia possibile realizzare una storia in poco tempo, servendosi della rete, qui gli abiti che i romani vestivano per la giornata all’anfiteatro. Poi a scuola, nelle ore pomeridiane di un’alternanza scuola-lavoro, eseguirono il montaggio dei filmati di Capua e di quelli girati da loro all’Orto Botanico (Liceo Garibaldi di Napoli), sulla base di script da loro stessi composti (secondo filmato).


OSCOM ha introdotto anche un’altra tipologia di corsi, denominati Educazione allo sviluppo sostenibile della città, con cui, a partire dal quartiere in cui la scuola ha sede, si ragiona con i ragazzi sullo sviluppo sostenibile (sociale, economico, culturale e ambientale) della città in cui vivono. I piani interpretativi che possono essere creati con la Didattica della Bellezza possono, infatti, confluire in un Piano omnicomprensivo per lo sviluppo sostenibile.

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Sito del progetto “Il Piano olistico per lo sviluppo sostenibile del Quartiere di Chiaia”

Più estesi resoconti dei tanti laboratori organizzati nel corso degli anni sono sul nostro diario all’indirizzo http://www.oscom.it.


Costruiamo qualcosa insieme.